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L’  AZALEA DELLA RICERCA  –  Fondazione A.I.R.C
“E’ bello rifiorire”

   L’Azalea della Ricerca è sinonimo di FESTA della MAMMA: il fiore di Fondazione AIRC è infatti diventato il simbolo di questa speciale ricorrenza. “Sbocciata” per la prima volta nel 1984, questa colorata pianta si è dimostrata una preziosa alleata per sostenere la ricerca sui tumori che colpiscono le donne.
   Questo regalo speciale, da donare alla mamma o alle persone a cui vogliamo bene, ha consentito in 37 anni di raccogliere 275 milioni di euro per sostenere il lavoro dei migliori scienziati impegnati a sviluppare metodi per diagnosi sempre più precoci e terapie personalizzate, più efficaci e meglio tollerate, per i tumori della mammella, dell’utero, dell’ovaio.
   Quest’anno, per la prima volta, insieme ai volontari dell’ASSOCIAZIONE ITALIANA RICERCA CANCRO siamo scesi in piazza anche noi del MASCI. (Ci è stato chiesto come servizio, e con molto entusiasmo ci siamo impegnati).  - Domenica 9 Maggio, rispettando tutte le indicazioni delle autorità sanitarie e di governo, abbiamo allestito nella piazza principale della nostra città – Piazza Chanoux – un gazebo per offrire le azalee a fronte di una donazione di € 15,00 l’una. Nel giro di un’ora e mezza abbiamo distribuito le 200 piantine che ci erano arrivate da Torino, ma le persone venute in piazza per l’occasione hanno continuato a donare delle offerte per il Centro di Ricerca di Candiolo pur senza ricevere in cambio nessun fiore colorato. La bella mattinata di sole ci ha aiutato sicuramente, così come l’intervento della banda di Aosta che ha suonato l’Inno di Mameli e l’Inno alla Gioia in onore della Giornata dedicata all’Europa. La gente si è comportata con grande responsabilità, indossando le mascherine e osservando il distanziamento, aspettando pazientemente in coda che gli venisse fornita la ricevuta debitamente compilata, perché così ci era stato raccomandato dagli organizzatori dell’AIRC.
   Siamo stati talmente entusiasti di questa attività che ci siamo già prenotati per il prossimo anno chiedendo di raddoppiare il numero di azalee da consegnare ai cittadini aostani. Siamo sicuri che 400 piantine verranno acquistate facilmente, perché sono molte le persone che si sentono coinvolte nei temi della ricerca sui tumori.